
I Parchi Nazionali delle Rocky Mountains Canadesi sono stati per anni nella mia lista dei desideri, un sogno che si è finalmente materializzato nell’estate del 2019.
Durante l’organizzazione del viaggio mi sono chiesta diverse volte se le Montagne Rocciose fossero una meta adatta da esplorare con dei bambini piccoli, e se i paesaggi e i colori che si vedono nelle fotografie online rispecchiassero effettivamente la realtà.
Devo dire che Banff, Jasper e Yoho National Parks non hanno tradito le nostre aspettative, e ci hanno regalato panorami ed esperienze indimenticabili.
Pur avendo avuto la fortuna di dedicare a questi parchi quasi dieci giorni, ci tornerei anche domani, per esplorare tutti gli angoli che mi sono sfuggiti, e per immergermi di nuovo nei loro straordinari paesaggi fatti di cime innevate, ghiacciai, laghi turchesi, e incontri inaspettati con meravigliosi animali.
Il nostro itinerario
In questo post troverete un itinerario delle maggiori attrazioni a prova di bambini di Banff, Yoho e Jasper, partendo da sud verso nord.
Questo itinerario è costruito pensando a chi arriva alle Rocky Mountians (in macchina o in aereo) dalla zona di Calgary, e prosegue verso nord in direzione di Jasper.
Se, invece, avete intenzione di raggiungere le Montagne Rocciose cominciando da nord, per poi ripartire da Calgary, potete percorrere l’itinerario a ritroso, cominciando la vostra visita da Jasper e terminandola a Banff.
Day 1: Banff
Day 2: Lake Minnewanka Scenic Loop
Day 3: Sunshine Meadows
Day 4: Bow Valley Parkway e Yoho National Park
Day 5: Lake Louise e Moraine Lake
Day 6: Icefield Parkway
Day 7: Jasper
Day 8: Scenic Maligne Lake Drive
Day 9: Athabasca Falls e Athabasca Glacier
Day 1: Banff
La prima giornata è dedicata alla visita della cittadina di Banff e i suoi dintorni.
Se siete arrivati in zona dopo una lungo viaggio in macchina o in aereo, oggi potete rilassarvi, e concedervi di usare la macchina il minimo indispensabile. La cittadina di Banff, infatti, si trova nel cuore del parco naturale e diverse attività ed escursioni sono raggiungibili a piedi o in pochi minuti di macchina.
Cominciate la vostra giornata con una passeggiata lungo Banff Avenue, e assaporate l’atmosfera di questa vivace cittadina di montagna.
Per una colazione a base di caffè e ottime torte e biscotti artigianali fermatevi da Wild Flour su Bear St. Qui potrete trovare anche sfiziosi panini da portare con voi per un picnic nella natura.
A questo punto è ora di lasciarsi la città alle spalle per immergersi nella meravigliosa natura che la circonda.
Dal centro di Banff parte il Bow River Trail, un sentiero alberato che costeggia il fiume per circa due kilometri. Questa piacevole passeggiata in piano è adatta anche ai bambini piccoli, e porta fino ad una rampa di scale, al termine della quale si raggiunge il Surprise Corner View Point, una terrazza con vista sulle cascate Bow Falls.
Un’altra escursione vicina al downtown di Banff, e perfetta per le famiglie, è il Fenland Loop: un sentiero in piano di circa 2 kilometri, che corre lungo il Forty Mile Creek, e attraversa uno splendido bosco.
Nel pomeriggio tornate nel downtown per affittare le biciclette e esplorare Banff su due ruote.
La maggior parte dei negozi ha a disposizione non solo biciclette e caschi per bambini, ma anche carrellini da attaccare alla bicicletta di mamma e papà per i più piccoli che ancora non hanno imparato a pedalare.
Con le biciclette fate una passeggiata ai Vermilion Lakes.
Dal downtown pedalate per un kilometro in direzione del Banff Town Sign. Dopo la foto di rito con questa grande insegna proseguite per circa 500 metri fino a Vermilion Lakes Road.
I bambini non faranno fatica a percorrere questa meravigliosa strada panoramica, che costeggia tre laghi ed è considerata un ottimo spot per l’avvistamento di animali, soprattutto cervi e alci.
DOVE DORMIRE: il Banff Rocky Mountain Resort è un albergo per famiglie con stanze pulite e accoglienti. Il resort include anche una piscina al coperto, campi da tennis, e ristorante. Situato poco fuori dal centro di Banff, mette a disposizione degli ospiti shuttle gratuiti per il downtown.

Day 2: Lake Minnewanka Scenic Loop
Questa giornata è dedicata al Lake Minnewanka Scenic Loop, una strada panoramica che porta a tre incantevoli laghi poco fuori Banff.
Nonostante per la gita di oggi sia necessario spostarsi in macchina, le distanze non sono molto lunghe, e i bambini avranno tempo a volontà da passare all’aria aperta.
Il primo stop è il Lake Minnewanka, il più grande lago del Banff National Park, e l’unico in cui è permesso l’uso di barche a motore.
Le barche si possono affittare al boathouse per una tariffa oraria.
Un altro modo di esplorare il Lake Minnewanka è quello di prenotare un tour guidato con il Banff Lake Cruise.
Questa crociera dura circa un’ora e mezza e include spiegazioni sulla storia e la geologia del lago. Nei mesi estivi una volta al giorno parte uno speciale tour per famiglie, pensato apposta per i bambini dai 12 anni in giù, con tanto di gelato a bordo incluso nel prezzo.
Dal lago partono anche diversi sentieri per escursioni. Tra questi il più adatto ai bambini è lo Stuart Canyon Trail, un percorso che costeggia la sponda nord del lago, per poi inoltrarsi nel bosco fino ad arrivare alla gola scavata nella roccia dalle acque del Cascade River.

Lasciato il Lake Minnewanka si prosegue per circa tre kilometri lungo la Lake Minnewanka Scenic Drive, fino ad arrivare al Two Jack Lake, un delizioso lago turchese, ideale per una pausa picnic.
Proseguendo per circa 11 kilometri si raggiunge il bivio per la Johnson Lake Road, che porta all’omonimo lago.
Questo lago, meno frequentato rispetto al Lake Minnewanka e al Two Jack Lake, è un piccolo gioiello. Nelle giornate serene si potrebbero passare ore ad ammirare e fotografare il riflesso dei monti nelle sue acque.
Dall’area picnic parte un breve e piacevole hike di 3 kilometri intorno al lago.
Nelle giornate calde i più coraggiosi possono tentare un tuffo nell’acqua, mentre i bambini possono giocare nella piccola spiaggia di sabbia.

Day 3: Sunshine Meadows
Sunshine Meadows è una delle attrazioni più spettacolari del Banff National Park, e inspiegabilmente, anche una delle meno affollate.
Non molti si spingono fino ai ai suoi 2300 metri, ma chi lo fa, viene ripagato da una meravigliosa vista a 360 gradi sulle Rocky Mountains, prati in fiore, laghi cristallini e la possibilità di incontrare diverse specie di animali.
Sunshine Meadows è raggiungibile esclusivamente attraverso gli impianti di risalita del Mount Sunshine, situati 15 kilometri a sud ovest di Banff.
I biglietti per la funivia si possono acquistare all’interno della stazione degli impianti o online.
Una prima funivia (la parte più entusiasmante per i bambini!) porta fino al Sunshine Village, ad un’altezza di circa 2100 metri. Qui potrete trovare diversi servizi tra cui un albergo e un ristorante. Da qui inoltre, parte la seggiovia che in otto minuti porta a Sunshine Meadows, considerato il vero e proprio tetto di Banff.
Una volta giunti a destinazione si possono intraprendere diverse escursioni. La più adatta alle famiglie con bambini parte dalla stazione della seggiovia e passa attraverso lo Standish Viewing Deck, una terrazza panoramica che si affaccia sulle cime delle Rocky Mountains e su tre piccoli laghi.
La vista da qui toglie il fiato. Non capita tutti i giorni di essere circondati da tanta bellezza.


Superato lo Standish Wiewing Deck si scende per circa un kilometro lungo un sentiero che attraversa i meadows in fiore, fino ad arrivare all’Isle Rock Lake. Qui potrete trovare delle panchine dove improvvisare un picnic, e magari incontrare anche uno dei simpatici animali della prateria.

Superato il Rock Isle Lake, un piacevole sentiero in discesa permette di tornare al Sunshine Village senza bisogno di prendere la seggiovia. Da qui, si fa ritorno al parcheggio con la funivia.
Se i bambini hanno bisogno di recuperare le energie dopo l’escursione, potete tornare a Banff e fare una pausa merenda con un gelato da Cows, e sfruttare il tempo da passare nell’onnipresente fila per scegliere tra gli oltre trenta gusti di sorbetti, creme, e coni.
Chiudete in bellezza la giornata a Banff immergendovi nelle acque termali delle Upper Hot Springs.
Day 4: Bow Valley Parkway e Yoho National Park
È arrivato il momento di salutare la cittadina di Banff e cominciare la salita verso nord in direzione di Jasper. Prossima tappa: Lake Louise. Questo piccolo villaggio, sede di due dei laghi più iconici delle Montagne Rocciose, é raggiungibile in circa un’ora attraverso la Trans-Canada Hwy.
Se avete più tempo a disposizione, prendetevela comoda e percorrete la Bow Valley Parkway, una strada panoramica che corre parallela al Bow River, e offre diverse opportunità per escursioni, ed alte probabilità di avvistare animali.
L’attrazione più popolare lungo la Bow Valley Parkway è il Johnston Canyon, una gola scavata nella roccia dall’acqua del Johnston Creek.
Un sentiero facile di circa un kilometro porta a delle prime cascate, che possono essere ammirate anche dall’interno di una grotta, mentre per vedere le cascate successive, bisogna proseguire per altri 2.7 kilometri.
L’unico neo di questa splendida gita è che il Johnston Canyon è una delle attrazioni più popolari della zona, e vi troverete a condividere lo stretto sentiero con decine di altri escursionisti.
Proseguendo lungo la Bow Valley Parkway si incontrano innumerevoli punti panoramici, molti dei quali resi famosi da celebri fotografie.
Tra questi spicca il Morant’s Curve, una delle immagini più iconiche del Banff National Park.

La Bow Valley Parkway si conclude a Lake Louise, mentre il nostro itinerario prosegue lungo la Trans-Canada Hwy in direzione ovest, verso gli splendidi panorami del Yoho National Park.
Il primo stop sono le maestose Takakkaw Falls, raggiungibili attraverso una deviazione di circa 13 kilometri dalla Hwy 1. Giunti al parcheggio, un sentiero facile lungo 800 metri porta fino sotto alle cascate, e permette di ammirarne da vicino l’impressionate salto. Alte circa 255 metri le Takakkaw Falls sono infatti tra le più alte cascate del Canada.
Lasciate le Tekakkaw Falls, tornate sulla Hwy 1 in direzione ovest, fino alla deviazione per Emerald Lake. Lungo la strada si incontra il Natural Bridge, un ponte naturale scavato nella roccia dall’acqua del torrente Kicking Horse.
L’ultima tappa della giornata nel Yoho National Park è Emerald Lake.
Questo splendido lago prende il suo nome dal colore verde smeraldo che lo caratterizza soprattutto durante i mesi estivi.
Qui potrete affittare canoe o barche a remi e esplorare il lago immersi nella sua quiete, oppure passeggiare lungo il sentiero che lo circonda, in una piacevole passeggiata adatta a tutta la famiglia.
Per una pausa merenda fermatevi al Cliantro Cafe dell’Emerald Lake Lodge, prima di rientrare a Lake Louise per la notte.

DOVE DORMIRE: Gli hotel intorno a Lake Louise sono piuttosto cari rispetto agli altri villaggi delle Rockies. Nonostante questo per esplorare al meglio le principali attrazioni della zona, soprattutto nei mesi estivi, è necessario dormire nelle vicinanze. Noi abbiamo scelto il Paradise Lodege and Bungalows, un albergo di piccoli bungalows immersi nel bosco che sembra uscito da una fiaba.
Day 5: Lake Louise e Moraine Lake
La giornata di oggi prevede la visita a due dei più iconici laghi delle Montagne Rocciose Canadesi: Lake Louise e Moraine Lake.
Questi due laghi, situati nella zona del villaggio di Lake Louise sono senza dubbio la più popolare delle attrazioni del Banff National Park, e nei mesi estivi vantano decine di migliaia di visitatori al giorno.
È necessario dunque, cominciare la giornata molto presto e arrivare a Lake Louise, prima che il parcheggio si riempia e gli addetti alla sicurezza chiudano l’accesso alle macchine.
Una volta giunti a destinazione prendetevi qualche minuto per ammirare questo incantevole lago turchese, punteggiato da canoe rosse, e racchiuso tra le montagne e i ghiacciai.

La maggior parte dei turisti non si spinge oltre il belvedere e le foto di rito, quindi per sfuggire alla folla basta proseguire lungo il sentiero asfaltato che costeggia il lago, e trovare un angolo dove fermarsi e godere di un po’ di tranquillità.
Un altro modo di esplorare il lago in solitudine è quello di affittare una canoa al boat house.
Se viaggiate con bambini grandi, o avete lo zaino porta bimbo per i più piccini, non perdete l’escursione che parte accanto al Fairmont Chateau Hotel e porta al Lake Agnes Tea House.
Questo trail in salita di 3,6 kilometri (7,2 fra andata e ritorno) è decisamente impegnativo per i bambini, ma i loro sforzi verranno ripagati da una merenda a base di cioccolata calda e torta nel Tea House che si affaccia sull’incantevole Lake Agnes.

Terminata la visita a Lake Louise è ora di spostarsi verso la prossima tappa: Moraine Lake.
Questo meraviglioso lago è uno dei simboli del Canada, così popolare da essere stato immortalato sulle banconote da venti dollari canadesi tra il 1969 e il 1986.
Incastonato nella Valley of the Ten Peak, e raggiungibile esclusivamente attraverso una tortuosa strada lunga 13 kilometri, Moraine Lake ha un aspetto più selvaggio e per questo forse più affascinante rispetto al vicino Lake Louise.
Durante la alta stagione la strada che porta al lago viene chiusa al traffico non appena il parcheggio raggiunge la massima capienza, solitamente entro le sette di mattina, per poi riaprire tra le otto e le nove di sera.
Nonostante le difficoltà logistiche, non lasciatevi scoraggiare e non rinunciate alla visita a Moraine Lake. La luci speciali dell’alba o del crepuscolo non faranno che aumentare il suo fascino.
Noi siamo arrivati a Moraine Lake poco dopo il tramonto, e lo abbiamo trovato quasi tutto per noi.

Day 6: Icefield Parkway
Allacciate le cinture e mettete la vostra playlist preferita. Oggi si viaggia lungo una delle più belle strade panoramiche del Nord America.
Lunga 232 kilometri, la Highway 93, conosciuta anche come Icefield Parkway, collega Lake Louise al Jasper National Park, e costeggia decine di ghiacciai, laghi di un intenso colore turchese, e alcune delle vette più alte del Canada.
Una giornata intera non basta per esplorare tutte le attività, i panorami, e le escursioni che la Icefield Parkway ha da offrire.
Ma anche solo percorrerla senza fermarsi (e di stop da fare ce ne sono a decine) è un’esperienza indimenticabile. Da qui infatti, ci sono ottime possibilità di avvistare alcuni degli animali che vivono nel parco, in particolare orsi e cervi.
Qui potete trovare una lista dettagliata delle attrazioni a prova di bambini della Icefield Parkway.
Le nostre preferite sono state senza dubbio Peyto Lake, Mistaya Canyon e Athabasca Glacier.
DOVE DORMIRE: La giornata di oggi termina a Jasper town. Il Patricia Lake Bungalows, è un incantevole resort di piccoli cabins situato sulle sponde del Patricia Lake, poco fuori dal centro città.


Day 7: Jasper
Dopo il lungo spostamento in macchina di ieri, oggi ci concentriamo sull’area di Jasper.
La mattinata è dedicata alla Valley of Five Lakes, una delle migliori escursioni per famiglie della zona.
Situata 9 kilometri a sud di Jasper, questa passeggiata in piano di 4,5 kilometri porta ad una splendida valle punteggiata da cinque incantevoli laghi.
Ognuno dei cinque laghi è caratterizzato da diverse sfumature di verde, turchese e azzurro, dettate dalla profondità e dalla composizione delle rocce che formano il fondale.

Lasciata la Valley of Five Lakes, é giunto il momento di salire sul tetto di Jasper con lo Jasper Skytram.
A bordo di questa cabinovia si raggiunge in pochi minuti la vetta del Whistlers Mountain, dove si può ammirare, dall’alto dei suoi 2.263 metri, una splendida vista sui monti circostanti, l’Athabasca River, e la cittadina di Jasper.
Il Jasper Skytram è un’attrazione adatta alle famiglie con bambini di tutte le età.
I biglietti si possono acquistare online o sul posto.
Qui potete trovare il racconto della nostra gita alla Valley of Five Lakes e Jasper Skytram.

Day 8: Scenic Maligne Lake Drive
La Scenic Maligne Lake Drive è una strada panoramica lunga circa 46 kilometri, che parte dalla cittadina di Jasper e termina al Maligne Lake.
Questo splendido tratto di strada ospita diverse specie animali, tra cui orsi e alci, ed è uno spot ideal per il wildlife watching.
La prima attrazione del Scenic Maligne Lake Drive è il Maligne Canyon. Questa gola, profonda circa 50 metri, può essere esplorata percorrendo un trail di quattro kilometri, che attraversa sei ponti panoramici.

Superato il Maligne Canyon, si prosegue verso il Medicine Lake. Questo meraviglioso lago prende il suo nome dalle popolazioni native della zona che attribuivano alle sue acque poteri terapeutici.
La particolarità del Medicine Lake consiste nel fatto che il lago scompare e riappare ciclicamente ogni anno. L’acqua infatti, viene continuamente drenata in una serie di cavità nel terreno. Durante la primavera, quando i ghiacciai si sciolgono la quantità di acqua che alimenta il lago è maggiore rispetto a quella che viene drenata. Durante l’autunno il lago si prosciuga completamente, lasciando posto ad una distesa di rocce e fango.

L’ultima tappa del Maligne Scenic Drive è il Maligne Lake, il più grande dei laghi delle Montagne Rocciose Canadesi.
Il Maligne Lake si estende per circa 22,5 km di lunghezza e può essere esplorato in 3 modi: attraverso escursioni a piedi, in canoa o barca a remi, o con un tour organizzato in barca a motore.
Quest’ultima opzione è l’unica che offre la possibilità di ammirare e fotografare Spirited Island, una piccola penisola alberata, che, inserita nella meravigliosa cornice del lago e delle Montagne Rocciose, attira appassionati di fotografia da tutto il mondo.


Qui potete trovare il racconto della nostra giornata lungo il Maligne Scenic Drive.
Concludete la giornata con un tuffo nelle acque termali delle Miette Hot Springs, una delle attività preferite dai bambini.
Day 9: Athabasca Falls e Athabasca Glacier
La giornata di oggi ci porterà a percorrere un tratto della Icefield Parkway verso sud.
Prima tappa: Athabasca Falls. Queste cascate si trovano circa 30 kilometri a sud di Jasper e sono un’attrazione adatta alle famiglie con bambini di tutte le età.
Dal parcheggio un sentiero pavimentato di circa 1 kilometro porta a diversi punti panoramici dai quali si può ammirare la potenza con cui l’acqua dell’Athabasca River si getta per 23 metri nella gola sottostante.

Lasciate le cascate, si prosegue verso sud, in direzione dell’Athabasca Glacier.
La visita a questo ghiacciaio comincia dal Columbia Icefield Center dove si possono acquistare i biglietti per lo Snowcoach, uno speciale autobus che permette di raggiungere il cuore del ghiacciaio e di provare l’emozione di ammirare da vicino neve e ghiaccio centenari. Qui potete acquistare i biglietti online, risparmiandovi la fila al Columbia Icefield Center.
Un’altra opzione per visitare l’Athabasca Glacier, è quella di percorrere il Toe of the Athabasca Glacier Trail, che porta fino ai piedi del ghiacciaio, senza però permettere di attraversarlo.
Se vi sentite avventurosi, infine, potete prenotare un’escursione con l’Athabasca Glacier Icewalks, che fornisce l’attrezzatura necessaria per escursioni guidate sul ghiacciaio.
Il biglietto per la gita in Snowcoach include l’accesso al Glacier Skywalk, un ponte dal pavimento in vetro trasparente sospeso a 280 metri di altezza sopra il fiume Sunwapta.
Il ponte può essere raggiunto esclusivamente attraverso uno shuttle che parte dal Columbia Icefield Center.
Qui potete trovare il resoconto della nostra avventura sull’Athabasca Glacier.

Qui si conclude il nostro itinerario sulle Montagne Rocciose Canadesi.
Se siete fortunati e avete ancora tempo a disposizione da Jasper potete proseguire in direzione ovest verso Vancouver, e concludere il vostro viaggio con tre giorni in questa splendida città che si affaccia sul Pacifico.